“E’ un sentito grazie di cuore quello che mi sento di esprimere a conclusione di questa sorprendente avventura che ha regalato innanzitutto umanità”.

E’ il primo commento di Maria Siponta Fini, da tutti conosciuta come Dina, a conclusione di queste tre settimane di esposizione con la mostra multimediale ‘Il Viandante’ nei locali dell’ex chiesa del Carmine a Taormina.

La mostra, conclusasi nella giornata di domenica 8 novembre, e dedicata al viandante Lello Chiaia, ha fatto registrare un numero strepitoso di visitatori che hanno voluto lasciare in un apposito guest book le loro impressioni su questa esposizione che è realmente stata un viaggio attraverso luoghi e culture, contraddistinto dall’elemento umano che ha caratterizzato la vita di Lello e Dina. Una attenzione particolare è stata riservata alla città che ha ospitato la mostra, dove Lello e Dina hanno trascorso tantissimi momenti, resi forti dai rapporti di amicizia che negli anni hanno consolidato.

“E’ stato un percorso a ritroso nella nostra vita insieme – ha spiegato Dina – per rispolverare aneddoti e momenti, per dare una differente visione di questo luogo immortalato nelle immagini girate da Lello nell’estate del 1997 e successivamente post prodotto. E’ stato il lungo racconto di una vita insieme che abbiamo voluto condividere con gli abitanti di Taormina e con i tantissimi visitatori e turisti che in queste settimane non hanno fatto mancare il loro appoggio e apprezzamento.

A loro il mio grazie di cuore per aver condiviso con me ciò che per troppo tempo è stato chiuso in un cassetto, quello dei ricordi. Ricordi che oggi, più che mai, sono stati resi vividi attraverso un’interazione costante con il mondo e con tutti i feedback che porto nel mio cuore.

Grazie al risultato ottenuto a Taormina – ha proseguito Dina – annuncio sin d’ora che la mostra sarà riproposta la prossima estate a Bari, città dove è nato Lello e nella quale abbiamo vissuto sino agli ultimi giorni della sua vita. L’omaggio a quest’uomo e al nostro percorso ha entusiasmato la Sicilia e già ha creato rumors interessanti che si concretizzeranno anche in Puglia”.

I giorni che seguiranno serviranno a imballare nuovamente tutto e a organizzare la logistica per l’imminente trasferimento a Bari, con l’intento di proseguire in questo viaggio ideale, come è giusto che un viandante faccia per tutta la vita alla ricerca di quegli ideali che lo hanno reso sempre vivo.