Sei monitor sistemati all’interno dell’ex chiesa del Carmine nel cuore di Taormina, ognuno avrà un tema che descriverà un periodo di vita di Lello Chiaia, il Viandante, dal 1985, anno in cui ha avuto inizio la condivisione di un percorso di cuore e ideali con Dina, sino alla sua morte avvenuta due anni fa.

E’ una delle anticipazioni che caratterizzerà la mostra multimediale ideata e promossa da Maria Siponta Fini, dai più conosciuta con il nome di Dina. La logistica dell’evento è curata da Shine Records.

L’archivio fotografico e per immagini LelloDina comincia con la Puglia, prosegue nei viaggi compiuti insieme, racconta lo splendido ed entusiasmante periodo vissuto a Taormina, continua con i laboratori creativi di cui sono entrambi ideatori ed artefici per spiegare le varie attività compiute nel corso della loro vita, racconta la loro laboriosità a Berlino ed infine c’è Metastasia, l’ultimo anno di vita di Lello Chiaia, vissuto intensamente con Dina. In un maxi schermo sistemato frontalmente rispetto l’ingresso saranno trasmesse le produzioni video girate e post prodotte da Lello.

Ovviamente si tratta di un archivio consistente, dal quale sono state tratte delle lunghe sequenze, grazie alla consulenza giornalistica curata dal giornalista Rai Puglia Rino Cardone.

Saranno trasmessi i lavori ‘Omaggio a Taormina’, ‘Rebel’, ‘Teleminghiazza’ (con interviste realizzate negli anni ’90 alla gente che passeggiava e viveva corso Umberto a Taormina), un montaggio di foto selezionate a Berlino da Lello, come fosse un saluto alla vita: ‘La ballata dell’impermanenza’. Infine una serie di interviste compiute con alcuni cari amici di Bari, profondamente legati a Lello per episodi riconducibili alla sua attività teatrale e professionale. Le riprese e il montaggio sono stati curati dalla regista pugliese Viola Piccininni.

Al centro della sala ottagonale sarà sistemato il Kamandal, oggetto simbolico di tutti i viandanti spirituali, che venne regalato a Lello e Dina in uno dei loro viaggi in India.

In questa sala ottagonale – ha spiegato la curatrice della mostra Maria Siponta Fini – esploderà la vita di Lello. A ciascuna persona che gli è stata accanto e amica, lui ha sempre dispensato consigli, l’ha sempre esortata affinché seguisse la propria vocazione umana e professionale. La mostra è un tributo a tutti gli amici, ai conoscenti, ai luoghi e ai legami che hanno reso unica la nostra vita insieme. Era impensabile che tutte queste fotografie, video, pensieri, emozioni fossero soltanto per me. Ho voluto con forza che la storia di un uomo che ha sempre mosso energia ed è riuscito ad essere un sapiente aggregatore di vicissitudini umane e di luoghi, potesse divenire patrimonio comune per quanti ho hanno conosciuto, voluto bene e amato e per coloro che ne hanno solo sentito parlare. Volevamo anche raccontare cosa ha rappresentato, nella parte più intima, l’essere stato Il Viandante”.

La mostra sarà inaugurata il 17 ottobre alle ore 17:30 e sarà fruibile nell’ex chiesa del Carmine di Taormina sino al 31 ottobre.

Ufficio Stampa
Sabrina Gariddi